Descrizione
Spero che questa lettura possa offrire nuove prospettive per il lavoro clinico in un’età in cui l’integrazione di approcci diversi non solo stimola, ma è anche in grado di trasformare le esperienze negati-ve in risorse utili nella cura dei sintomi dei nostri giovani pazienti.
Anna Rita Verardo
Nel lavoro terapeutico il trauma può essere recuperato attraverso la condivisione dei sentimenti di dolore, di paura e di rabbia che sono i correlati più accessibili dell’evento rimosso. Il sentire di poter condividere questi sentimenti in un ambiente dove si sente di poter avere fiducia funge da esperienza riparatrice della rottura traumatica, restituisce la fiducia di base nell’altro e permette di ripristinare una parte della vita psicoaffettiva che si è bruscamente interrotta al momento dell’evento traumatico. Eppure, non di rado sia la carica disturbante degli eventi traumatici sia il contenuto emotivo legato all’interruzione vissuta sono talmente elevati e soverchianti da impedire il lavoro terapeutico. Il trauma crea una interruzione nella vita psichica di una persona e diventa nel cervello un nodo traumatico attorno al quale si possono creare modalità di adattamento che possono poi irrigidirsi e creare ulteriori problemi nella vita della persona.
La Flash Technique risulta efficace in queste situazioni, permettendo una piena elaborazione dei ricordi traumatici e ripristinando il naturale flusso vitale delle persone.
Il focus metodologico della Flash Technique risiede sulla possibilità di interrompere la ricorsività dell’esperienza non risolta ottenendo e usando lo spostamento su un’altra prospettiva.
Indice
Autori
Ringraziamenti
Presentazione
Anna Rita Verardo
Prefazione
Katja Gasperini e Daniela Pozzi
1. Tutto ha avuto inizio da un’interruzione
Massimo Amabili
2. La Flash Technique applicata a un caso clinico: il lungo addio di Mina
Massimo Amabili
3. Il trauma
Massimo Amabili e Alessandro Di Domenico
3.1 Cenni storici e definizione
3.2 Le conseguenze psicologiche e organiche del trauma
3.3 Il ruolo del trauma nelle varie forme di psicopatologia e credenze disfunzionali
3.4 Il trauma psicologico nei disturbi di personalità
3.4.1 Disturbo borderline dipersonalità
3.4.2 Disturbo narcisistico di personalità
3.4.3 Disturbo evitante di personalità
3.4.4 Disturbo paranoide di personalità
4. Le origini della Flash Technique
Massimo Amabili e Alessandro Di Domenico
4.1 L’importanza dell’EMDR
4.2 Il contributo di Philip Manfield
5. Gli elementi fondanti della Flash Technique
Massimo Amabili e Alessandro Di Domenico
5.1 Individuazione della memoria-target
5.2 Stimolazione bilaterale, focus emozionale positivo, eye blinking
6. Le ipotesi neurofisiologiche alla base della Flash Technique
Massimo Amabili e Alessandro Di Domenico
6.1 L’ipotesi dell’elaborazione subliminale
6.2 L’ipotesi del riconsolidamento della memoria
6.3 La posizione dell’osservatore e i limiti della FT
6.4 Lo stato della ricerca
7. L’applicazione della Flash Technique ai casi clinici
Letizia Silvestrini, Alessandro Di Domenico, Alessia Ciccola e Massimo Amabili
7.1 Integrare la FT all’EMDR: il caso di Francesca.
Nel cuore della notte
Letizia Silvestrini
7.2 La FT come intervento indipendente: il pensiero ossessivo di Mario
Alessandro Di Domenico
7.3 Il caso di Patrizio: in un buco nero che inghiotte il tempo
Alessia Ciccola
7.4 Milena e la maschera della compiacenza
Alessia Ciccola
7.5 La FT applicata a un disturbo di personalità: Bruno e la ferita di Narciso
Alessandro Di Domenico
7.6 La FT in un caso di doppia diagnosi: Gianluca in balìa della paura di morire e di non essere accettato
Alessandro Di Domenico
7.7 Vincenzo e i mille volti della malattia
Alessandro Di Domenico
7.8 La FT applicata a un evento recente: Cesare e la valanga di responsabilità
Massimo Amabili
8. La Flash Technique in età evolutiva
Cristina Fratini e Alessandro Di Domenico
8.1 Un caso clinico: Samuele e la paura del vomito
8.2 L’importanza delle prime relazioni
8.3 La Flash Technique in età evolutiva
8.3.1 La procedura della Flash Technique in età evolutiva
8.3.2 Cosa fare in presenza di blocchi nell’elaborazione
8.4 Casi clinici in età evolutiva
8.4.1 Cinzia e la paura di rimanere sola in contesto clinico di Sindrome di Tourette
8.4.2 Angelica e la fine di una relazione importante in una cornice di adozione
8.4.3 Luigi non annega nel mare di dolore
Alessandro Di Domenico
8.5 Sviluppi futuri
9. Prospettive e punti di connessione
Massimo Amabili e Alessandro Di Domenico
Bibliografia
Sitografia
Indice analitico
